Fuente Flamenca organizza
Stage di bulerias de fiesta flamenco con Juan Paredes
23, 24, 25 ottobre 2015
La durata del laboratorio bulerias de fiesta flamenco sarà di 3 giorni con 2 gruppi
livello base/intermedio
livello intermedio/avanzato
Le lezioni avranno il seguente orario:
venerdì:
ore 19:00/20:30 livello base/intermedio
ore 20:45/22:15 livello intermedio/avanzato
sabato
ore 13:30/15:00 livello base/intermedio
ore 15:15/16:45 livello intermedio/avanzato
domenica
ore 10:00/11:30 livello base/intermedio
ore 11:45/13:00 livello intermedio/avanzato
Lo stage sarà a numero chiuso
E’ già possibile prenotare il corso.
per info e prenotazioni: info@fuenteflamenca.com
La festa infinita (per il maestro Juan Paredes)
La festa. L’arte di abbinare il rigore tecnico al carattere ludico essenziale del flamenco. La dimensione più sociale, comunitaria, di quanto è “jondo”.
Juan Paredes è il maestro della riunione, del gruppo, del clan. Sono molte le notti che il maestro Juan Paredes ha nella punta delle dita. Paredes è maestro per vocazione e convinzione perché quello che comunica non è informazione o tecnica ma un’emozione, una forma di porsi davanti alla vita che è la festa. Contro le avversità dell’esistenza, una dose di “soniquete”. Per festeggiare che siamo vivi, un po’ di “compas”.
Con Paredes s’impara per contagio, perché è un entusiasta. E se il maestro si dà completamente, come nel suo caso, molto impacciato deve essere l’allievo per non emulare il suo modello. Paredes è maestro della risata, dell’allegria, e questo non ha prezzo. Paredes dimostra, con la pratica, che il ballo flamenco ha qualcosa da dirci su noi stessi, sulla nostra capacità di empatia, ossia, di amare e di amarci.
Flamenco di polis, di società, di comunità, poliflamenco. Questo significa che con Paredes, il “jondo” è a disposizione di tutti. Anche dei professionisti della danza. Perché anche la gioia è molto profonda. Perché questo maestro della risata flamenca non è uno sciocco che crede che nel mondo non ci siano tristezza e dolore. E’ per questo, perché ci sono la tristezza e il dolore, che dobbiamo festeggiare l’essere vivi. Questo, così semplice, così difficile, è quello che insegna il maestro Juan Paredes nelle sue lezioni.
Juan Vergillos. Premio Nazionale di Flamencologia e Critica Flamenca 2013